
H2O ACQUA IN BOCCA:
VI ABBIAMO VENDUTO L'ACQUA
(di Rosaria Ruffini).
Mentre nel paese imperversano discussioni sull' eutanasia, grembiulino a scuola, guinzaglio al cane e sul flagello dei graffiti, il governo Berlusconi senza dire niente a nessuno ha dato il via alla privatizzazione dell'acqua pubblica. Il Parlamento ha votato l'articolo 23bis del decreto legge 112 del ministro Tremonti, che afferma che la gestione deiserviz
i idrici deve essere sottomessa alle regole dell'economia capitalistica. Così il governo Berlusconi ha sancito che in Italia l'acqua non sarà più un bene pubblico ma una merce, e quindi sarà gestita da multinazionali (le stesse che possiedono l'acqua minerale). Già a Latina la Veolia (multinazionale che gestisce l'acqua locale) ha deciso di aumentare le bollette del 300%. Ai consumatori che protestano, Veolia manda le sue squadre di vigilantes e carabinieri per staccare i contatori. La privatizzazione dell'acqua che sta avvenendo a livello mondiale provocherà, nei prossimi anni, milioni di morti per sete nei paesi più poveri. L'uomo è fatto per il 65% di acqua, ed è questo che il governo italiano sta mettendo in vendita. L'acqua che sgorga dalla terra non è una merce, è un diritto fondamentale umano e nessuno può appropriarsene per trarne illecito profitto. L'acqua è l'oro bianco per cui si combatteranno le prossime guerre. Guerre che saranno dirette dalle multinazionali alle quali oggi il governo, preoccupato per i grembiulini, sta vendendo il 65% del nostro corpo.

Acqua in bocca. 

FATE GIRARE : METTETENE A CONOSCENZA PIU' GENTE CHE POTETE
troveremo il modo di formulare una petizione popolare per arginare e frenare la privatizzazione idrica..se non sarà possibile..useremo altri mezzi più semplici, l'occupazione non violenta degli uffici Regionali.
RispondiEliminaconcordo, questa dell'acqua è l'ennesimo sopruso....ancora per quanto dovremmo subire?
RispondiEliminasubiremo fino a quando l'Italiano (tutti) nn capiranno che è ora di dire basta alla Politica (destra - sinistra-cenrto che si voglia) del magna magna....guardate al domani e dittemi cosa vedete....cosa troveranno i ns figli?......la colpa sarà ns, perchè nn abbiamo saputo aprire gli occhi di fronte a certi soprusi..
RispondiEliminaCiao Cinzia eccomi qui (grazie della mail).
RispondiEliminaChe dirTi sono anch'io preoccupato per i nostri figli noi poveri e comuni cittadini non possiamo fare di più se non diffondere questo genere di notizie..... (davvero negative).
Ciao Cì
Parafrasando Maria Antonietta un giorno diranno:"Se non hanno l'acqua, che bevano champagne". Ciao, Martin
RispondiEliminaIl prossimo passo sarà quello di farci pagare l'aria che respiriamo. Non lo sapevi?
RispondiEliminaMa dove sei finita!!!!!! Era bellissimo leggere i tuoi post tra una pausa e l'altra del lavoro, ma è già da tanto che non leggo nulla di nuovo :( spero tornerai presto!
RispondiEliminaStupenda questa immagine, da stampare e mettere volantini ovunque per tutte le citta' fino a quando la gente non riesce a capire che non bisogna sprecare, perche' il mondo non e' nostro ma di coloro che ancora devono venire!
RispondiElimina